Redazione di Met
PREMIO LETTERARIO CHIANTI, IL VINCITORE SABATO 7 MAGGIO
Tutto pronto per la cerimonia conclusiva con Bert d'Arragon, Luigi Fontanella, Francesco Recami, Brunella Schisa e Ada Zapperi Zucker. Ore 17, Teatro Comunale Niccolini di San Casciano
Allora ci siamo. Sabato 7 maggio 2011, gli oltre trecento giurati popolari del Premio letterario Chianti raggiungeranno alle 17 il Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa per la votazione che decreterà il vincitore del 'Premio lettario Chianti'. Un'attesa frizzante e preparata nei mesi scorsi da cinque incontri "anticipati" dalla riscoperta - una sorta di "incontro zero" nel Castello di Verrazzano - del poeta Luciano Fintoni (1935-1991), con i cinque finalisti della XXIV edizione, Sono Bert d’Arragon, con 'La libellula' (ed. I.Sr.Pt), Luigi Fontanella ("Controfigura", ed. Marsilio), Francesco Recami ("Il ragazzo che leggeva Maigret", Sellerio), Brunella Schisa ("Dopo ogni abbandono", Garzanti) e Ada Zapperi Zucker ("Il silenzio", Alpha & Beta). C'è un aspetto primario di questo Premio che è la selezione e l'assoluta democraticità nell'espressione delle preferenze - decidono i lettori, non gli editori - e l'incontro diretto e preventivo con l'autore. Al tempo stesso la cultura si fa itinerante nei luoghi nobili e di incontro di una delle terre più belle del mondo. Ideato dallo scrittore Paolo Codazzi, direttore della rivista culturale Stazione di Posta, e fondato nel 1987 mediante la collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di Greve in Chianti (con il Sindaco Alberto Bencistà), il Premio nasce da una convenzione di sette Comuni: Greve in Chianti, capofila assieme alla rivista Stazione di Posta, San Casciano in Val di Pesa, Radda in Chianti, Impruneta, Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa. Ha il patrocinio della Provincia di Firenze.
Il Comitato Tecnico del Premio Letterario Chianti, coordinato da Giuseppe Panella, è composto da Paolo Codazzi, Lorella Rotondi (Assessorato alla Cultura del Comune di Greve in Chianti), Cecilia Bordone (rappresentante del Comune di San Casciano Val di Pesa), Maurizio Carnasciali (rappresentante del Comune di Radda in Chianti), Barbara Salotti (rappresentante del Comune di Impruneta) e Paolo Santagati (rappresentante dei Comuni di Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val D’Elsa). Gli autori dei testi selezionati hanno presentato il proprio libro alla Giuria dei Lettori, composta da oltre 300 membri, in incontri che si sono tenuti di sabato, nei mesi di febbraio, marzo e aprile, presso fattorie o luoghi storici del Chianti: nel Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa (che è anche il luogo deputato alla "finale"), la Fattoria Castello di Verrazzano, a Greve in Chianti, la Casa del Popolo di Impruneta, il Cinema Comunale Radda in Chianti; il Teatro Filarmonica Giuseppe Verdi, a San Donato in Poggio (Tavarnelle).
Una connotazione peculiare del Premio fin dalla prima edizioni è stata la centralità di una Giuria di Lettori, che ampliandosi di anno in anno fino agli attuali oltre trecento partecipanti, determina il vincitore del Premio tra una cinquina di finalisti selezionati da una Giuria Tecnica presieduta, fino alla sua scomparsa, avvenuta nel novembre 2008, dal Prof. Giorgio Luti, e comprendente Paolo Codazzi e un rappresentante nominato di anno in anno dall'Assessorato alla Cultura di ognuno dei comuni convenzionati assieme alla rivista Stazione di Posta per la gestione della manifestazione.
"La morte del Prof. Giorgio Luti - spiega Paolo Codazzi - ha significato una perdita insostituibile per il Premio Letterario Chianti e ritenendo irripetibile l’esperienza con l’insigne studioso fin dalla prima edizione della manifestazione, dopo due anni di mio coordinamento della Giuria Tecnica, da questa edizione del Premio abbiamo cambiato il nome in 'Comitato Tecnico' chiamando a coordinarlo per questa edizione Giuseppe Panella, docente di Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, autore di numerosi e rilevanti saggi sulla teoria e filosofia del romanzo moderno, nonché apprezzato critico letterario".
Grazie all'impegno di Sindaci e Assessori succedutisi nel tempo, della rivista Stazione di Posta, della Giuria Tecnica, e da questa edizione del Comitato Tecnico, dei responsabili delle Biblioteche dei Comuni convenzionati, nonché alla entusiastica partecipazione della Giuria dei Lettori, il Premio Letterario Chianti è cresciuto e si è rafforzato e, soprattutto, ha trasferito nelle abitazioni di oltre trecento persone del comprensorio dei Comuni convenzionati (fenomeno che agisce da moltiplicatore per tutta le cittadinanze) un sereno e serio dibattito sulla produzione narrativa di questi anni, selezionando e premiando autori che successivamente hanno ottenuto ulteriori importanti riconoscimenti.
A ciò concorrono con significativi apporti economici, oltre ai comuni convenzionati, anche la Cooperativa Italia Nuova di Greve in Chianti e, dal 2010 la Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni.
Nel 2009 è stato pubblicato un libro, a cura di Claudio Molinelli, edito da Esuvia edizioni, “Premio Letterario Chianti, venti anni di libri e autori”, che raccoglie la storia e gli eventi dei primi venti anni, documentata da fotografie e rassegna stampa, e arricchito di significativi interventi degli autori vincitori, nonché di recensioni ai loro testi di Lettori.
05/05/2011 11.54
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